Documentazione




Pubblicazione

 

Racconto

 

Rete Sociale



L'idea di documentazione che si è formata nella scuola è quella di un'attività estranea all'azione didattica, sviluppata a posteriori della stessa per rendere conto burocraticamente a“qualcuno” di ciò che è stato fatto. Una sorta di rituale giustificazione delle proprie azioni rivolta ad un immaginario interlocutore amministrativo (o con funzioni di controllo, in particolare sulla spesa).

 

Insomma, un'attività rituale, priva di vero significato, da fare perché "bisogna" o, meglio ancora, da evitare.
Una buona documentazione ha, invece, il compito di individuare gli elementi di innovazioneproposti dalle prassi di successo. Una buona documentazione ha sempre al contempo una finalizzazione interna ed esterna, perché comunicare ad altri le proprie esperienze significa, in primis, raccontare a se stessi la propria storia, riviverla, farne un riesame, condividerne esplicitamente i significati nel proprio gruppo e renderla humus per nuove progettualità.

 

I forti aspetti sociali contenuti inquesta idea di documentazione hanno potuto emergere veramente solo quando Internet è approdata alla coscienza delle potenzialità di interazione che gli ambienti e gli strumenti del Web potevano consentire. La rivoluzione determinata dall'aumento esponenziale degli User Generated Content e l'emergere di quello che comunemente viene definito Web 2.0, hanno dato la possibilità a chiunque di costruire luoghi virtuali o quantomeno di poter agire facilmente in essi. Si potrebbe proprio dire, utilizzando un lessico geografico, che in Internet il focus è passato dai "siti" ai "luoghi", dalla diffusione dell'informazione alla costruzione collettiva della conoscenza in una rete che in una sua parte consistente appare ormai "abitata".


La possibilità per tutti di pubblicare on line e lo sviluppo dello streaming, che ha permesso lagestione della multimedialità nel Web, hanno aperto la strada per la creazione di "luoghi" (spazio-tempo) dove raccontare le proprie esperienze didattiche (e più ampiamente scolastiche) in unadimensione partecipativa capace di creare senso della comunità.


Dall'idea di documentazione come pubblicazione organizzata secondo modalità archivistiche (schede di catalogazione, descrizioni strutturate eLearning Object) si è passati dunque a quella di documentazione come ambiente digitale di costruzione di conoscenza professionale e di condivisione dell'identità delle comunità scolastiche.


In questa sezione del sito vengono documentate esperienze didattiche significative, rimandando all'uso di piattaforme e web application che consentono di attivare, oltre a descrizioni puntuali delle attività, un racconto vivo e partecipato degli eventi (anche a più voci) e che permettono anche di gestire il dibattito professionale tra gli insegnanti e il dialogo nella comunità scolastica che le storie fanno sorgere.